I 43 delegati della SMA internazionale, riuniti per l’Assemblea Generale, questa mattina, 11 maggio, alle ore alle 10.20, hanno eletto P. Antonio Porcellato Superiore Generale della SMA.

Gli porgiamo i nostri più fervidi auguri, e lo accompagniamo in questa nuova responsabilità con la preghiera.

P. Antonio (o Toni, come tutti noi lo chiamiamo familiarmente) è nato a il 28/03/1955 a Castelfranco Veneto (TV), diocesi di Treviso. Dopo gli studi liceali nel seminario diocesano, entra nel 1974 alla SMA di Genova, e frequenta i corsi di filosofia e teologia nel seminario arcivescovile, ottenendo il Baccellierato in Teologia nel 1980. È ordinato prete missionario il 28/06/1980 a Poggiana di Riese Pio X, paese natale.

Parte nello stesso anno per la Costa d’Avorio, dove frequenta il corso di Teologia Pastorale presso l’ICAO di Abidjan, Costa d’Avorio, ottenendo la Licenza nel 1982. Fa poi un’esperienza pastorale nella Parrocchia di San Pedro, sempre in Costa d’Avorio, fino al 1985. In quell’anno rientra in Italia, incaricato dell’animazione missionaria, in particolare nei seminari diocesani. Nel 1989 è nominato superiore della casa di Genova e responsabile della formazione dei seminaristi SMA. Nello stesso anno l’Assemblea Provinciale SMA lo elegge Consigliere Provinciale.

Terminato il mandato, nel 1995 comincia un lungo servizio alla SMA africana: formatore a Calavi, in Benin; poi a Ibadan, in Nigeria; Vice Superiore del distretto africano della SMA a Lomé, Togo. Partecipa alla Assemblea Generale della SMA nel 2007, come delegato della Provincia Italiana. Nel 2007 i confratelli italiani lo eleggono vice-provinciale. Si trasferisce a Feriole, dove dà un grande contributo all’animazione missionaria. Nel 2013 è ancora delegato all’Assemblea Generale, che lo elegge Vicario, cioè Vice-Superiore generale. Esercita questa carica fino ad oggi, giorno in cui, primo italiano, è eletto 15° Superiore Generale della SMA!

Nel sito e nella pagina facebook di SMA Internationale: interviste e reportage dall’Assemblea Generale di Roma e dell’elezione di p. Antonio.