“Com’è bello che i fratelli stiano insieme… ”
Sono le parole del canto che ha dato inizio alla celebrazione Eucaristica della Festa SMANSA 2020 a Feriole e dicono bene la gioia e il clima che hanno accompagnato quel tempo di amicizia e fraternità. 

La presenza numerosa di persone e famiglie ha rinnovato l’affetto e il legame che tutti sentono per i padri e le suore, per quella casa missionaria che continua ad essere un punto di riferimento per la gente di ogni età.  Si percepiva il desiderio di essere presenti, l’attesa di quel momento di festa che ogni anno colora, anima, accoglie e rende speciale il mese di settembre.

È l’appuntamento degli inizi delle attività della casa SMA-NSA, ma anche del ritorno alla quotidianità per molti, dopo il tempo estivo, e il ricominciare insieme ad altri fratelli e sorelle, fa proprio bene al cuore.  Grazie al prezioso aiuto di tutti i volontari, nonostante la riduzione delle proposte della festa, l’incontro con il Signore nell’Eucaristia è stato forte e curato, sentito dai presenti proprio come ciò che è essenziale e di cui non si può fare a meno.

Luigi, responsabile dell’ Associazione dei volontari, ha ricordato l’importanza di questa festa come momento importante per rinnovare l’amicizia, quel servizio e quei gesti di amore che ci fanno aver cura gli uni degli altri e ha sottolineato come il ritrovarsi insieme diventa un dono gratuito è pieno di speranza per il futuro, cercando di superare le difficoltà di questi mesi e continuano, ognuno come può, il sostegno alla famiglia SMA-NSA a cui tutti i presenti sono molto legati.

Sr. Giuliana, superiora della comunità NSA di Feriole, ci ha accolto regalandoci la “nouvelles”, che in Africa precede un ogni momento importanti di incontro… e così ha dato il benvenuto “Akwabaa” ai padri e alle suore provenienti da altre comunità, agli amici venuti per la festa, facendoci gioire per questo incontro che finalmente è vissuto “dal vivo”.

Ha ricordato poi lo slogan del nuovo anno “Tessitori di fraternità nella fragilità”, invitandoci ad essere vicini umanamente, prendendo tutti quei fili spezzati in questo tempo di paura, disorientamento e difficoltà, affidandoli a Dio perché con Lui, che ha scelto di essere uomo fragile per manifestarsi agli uomini, possiamo tessere relazioni belle, forti, vere, di amicizia e fraternità.

Ha ricordato poi le iniziative per il prossimo anno, invitando i presenti a passare presso gli stand del DUMA, delle signore che realizzano manufatti con la stoffa e in quello dei volontari che hanno preparato delle delizie da condividere in famiglia, visto l’impossibilità di mangiare presso gli ambienti della casa.

P. Dario, superiore della comunità SMA, presiedendo l’Eucaristia, ha condiviso la sua gioia di essere nuovamente a Feriole, dopo 20 anni e la gioia di rivedere volti amici e di poter iniziare, finalmente, la sua missione in questa terra, stando con le persone, visto che poco dopo il suo arrivo era scattato il lockdown.

Nell’omelia ha ripreso il Vangelo, sottolineando come sia di aiuto per la “correzione fraterna”, che è una delle più alte forme di carità, quasi come il perdonare, che non è facile da vivere, ma è il segreto per far sì che il nostro amore verso gli altri diventi più bello, più alto, riconoscendo sempre, in chi incontriamo, un fratello e una sorella a cui dire la verità, testimoniando anche la nostra fragilità, il nostro limite, sentendoli come luoghi in cui Dio si manifesta.

Ha ringraziato i presenti per il legame con la casa SMA-NSA e ci ha incoraggiati a sperimentare l’amore gratuito di Dio, che ci porta poi ad essere accoglienti, servizievoli e capaci di mettere l’altro al centro di ogni nostra missione.

Il suo augurio per questo nuovo anno è quello di tessere dei buoni legami, che magari non si vedono nell’immediato, ma che, posti nelle mani di Dio, diventano un capolavoro, ci permettono di mettere in pratica ciò che ascoltiamo e condividiamo nella Parola di Dio.

Il ricordo di p. Gigi Maccalli e del tempo di emergenza covid19 che stiamo ancora vivendo sono stati posti al centro della preghiera e davvero si è sentito il desiderio di unità e la bellezza della comunione tra tutti i presenti.

L’appuntamento ora è per sabato 12 settembre all’Eucaristia delle ore 18.00 dove si continuerà a tessere quei legami di bene che ci permettono di affrontare ogni vicenda della vita.  È davvero bello che i fratelli stiano insieme… e per noi è un dono grande poterlo essere in una famiglia missionaria accogliente e pronta a donarci frammenti di Vangelo, servizio e aiuto al prossimo.

Reportage: Silvia Sandon
Foto: Orlando Grigoletto

Nel canale youtube della SMA di Feriole, guarda i video della Festa