Il Rev. Dr. Patrick Devine, Presidente del Centro Shalom-SCCRR in Kenya, dà il benvenuto a Paula Soumaya Domit 

Paula Soumaya Domit si occupa della gestione dei conflitti presso il Centro Shalom-SCCRR in Kenya, fondato nel 2009 dal Rev. Dottor Patrick Devine (SMA).

Paula Soumaya Domit  – il cui percorso di studi include anche un Master presso l’Harvard Kennedy School of Government – ha collaborato con rinomate organizzazioni e istituti di ricerca in tutto il mondo, al fine di promuovere dinamiche globali più pacifiche. In particolare, Paula sta sviluppando progetti per rendere autonome le donne emarginate.

Nella comunità di Marti, martoriata dai conflitti e situata nella contea di Samburu, nel Kenya settentrionale, l’attenzione di Paula Soumaya Domit si è rivolta all’emancipazione delle donne Turkana, che subivano esclusione e avversità.

Per stabilire fiducia e costruire relazioni significative all’interno della comunità, Paula si è immersa nella cultura delle donne Turkana.

Attraverso il dialogo aperto, l’ascolto attivo e una profonda comprensione delle loro esperienze, ha messo in evidenza la loro capacità di azione e resilienza. Amplificare le loro voci e riconoscere il loro contributo significativo di fronte alle avversità sono diventati elementi essenziali della sua missione.

Paula Soumaya Domit con un gruppo di donne Turkana

Lavorando a stretto contatto con i partner locali, Domit e il suo team hanno sviluppato programmi adatti alle esigenze specifiche delle donne Turkana. Queste iniziative si sono concentrate sul rafforzamento del loro potere economico, sulla promozione dell’accesso all’istruzione e all’assistenza sanitaria, nonché sul rafforzamento della coesione sociale all’interno della comunità. Fornendo formazione professionale, sviluppo imprenditoriale e opportunità di microfinanza, miravano a stabilire percorsi sostenibili verso l’indipendenza economica.

Riconoscendo che l’istruzione è un potente catalizzatore del cambiamento, il team di Paula Soumaya Domit ha collaborato con scuole e organizzazioni locali per creare opportunità educative che enfatizzino l’uguaglianza di genere e sfidino le norme tradizionali. Attraverso iniziative quali l’incoraggiamento all’iscrizione delle ragazze, programmi di tutoraggio e formazione professionale, hanno dotato le giovani donne delle competenze essenziali per un futuro migliore.

Oltre all’empowerment economico e all’istruzione, Paula Soumaya Domit ha posto grande enfasi sulla promozione del dialogo e della riconciliazione all’interno della comunità. L’impatto è stato notevole.

Le donne Turkana di Marti si sono affermate come agenti di cambiamento all’interno della loro comunità, utilizzando le loro nuove competenze e conoscenze per creare imprese sostenibili, per aumentare i redditi familiari e difendere i propri diritti. Inoltre, la loro partecipazione attiva ai processi decisionali della comunità ha favorito un ambiente più inclusivo e partecipativo.

Adattamento e traduzione a cura di Silvia C. Turrin, di un articolo pubblicato sul sito di SMA International


L’Articolo è  pubblicato anche in SMA Notizie n. 167

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