Il dono di un fratello

Dallo scorso anno, settembre 2021, nella casa SMA di Feriole (PD) ha iniziato il suo percorso di discernimento in una realtà missionaria, un giovane seminarista di Como: Anselmo Fabiano. Fin da subito ha continuato i suoi studi presso la Facoltà Teologica del Triveneto e, da “donna innamorata della Chiesa di Padova”, posso dirvi che è un dono vedere Anselmo presente alle nostre iniziative diocesane: dagli appuntamenti scolastici, a quelli di servizio in Cattedrale, assieme ai seminaristi di Padova… ai momenti di festa e preghiera proposti dal Centro Missionario, a quelli legati alle realtà giovanili della parrocchia in cui fa servizio.

Anselmo è stato fin da subito un giovane fratello accanto a noi, inserendosi nelle attività della SMA e delle suore NSA, come la “Corale Kairós- Giovani in cammino”, per noi, dandoci una profonda testimonianza di fede e insieme a noi, condividendo la gioia e la Grazia dei suoi passi. Come quello importante che ha vissuto sabato 4 giugno a Feriole, vigilia di Pentecoste, ricevendo il Ministero del Lettorato conferito da p. Dario Dozio.

Insieme ai suoi famigliari, agli amici della Valtellina e di Padova, attorniato dai volontari e da quanti si sono radunati per questo momento di festa, abbiamo ringraziato il Signore per il dono di questo fratello che sta ponendo la sua vita nelle mani di Dio, continuando la sua preparazione all’ordinazione come missionario SMA.

Accogliere un dono non è mai facile e scontato, perché, allo stupore iniziale per quanto ricevuto, poi inizia il tempo della cura, dell’attenzione e della custodia per proteggerne il valore, il segno e la Bellezza.

Tutto questo, nei confronti di una giovane vita, si fa ancora più delicato e importante: Anselmo è un grande dono di Dio per ciascuno di noi e non possiamo che accompagnarlo con la nostra preghiera, sostenendolo nella sua meravigliosa scelta di seguire il Signore in terra di missione.

Grazie, Anselmo, per aiutarci ad avere fiducia nel futuro e a credere, con ancora più coraggio, in Dio Padre che ha sempre un sogno per i giovani, chiamandoli a realizzare la loro felicità nell’ordine sacro e negli altri modi straordinari dove l’Amore è messo al centro e lo spazio dedicato al Signore è traboccante di libertà, generosità e aiuto al prossimo.

Preghiamo perché nelle nostre comunità nascano doni così preziosi, perché nel nostro quotidiano ci possa essere un incontro con un fratello e una sorella che ci ricordi che Dio chiama a realizzare il suo progetto accanto-per-insieme a noi

Silvia Sandon